Le mie prime memorie calcistiche risalgono a USA '94, ma prima del Mondiale ricordo la finale di Coppa dei Campioni dello stesso anno: ad Atene, il Barcellona di Cruyff guarda il Milan di Capello giocare per 90 minuti, e assiste ad una delle piu' nitide lezioni di calcio della storia.
Cruyff il giorno prima della finale aveva fatto un servizio fotografico con la Coppa, sicuro di vincerla. Finisce 4 a 0, Massaro-Massaro-Savicevic-Desailly.
Perche' non seguiro' il Milan quest'anno?
Politiche societarie
Sono venuti meno, in rapida successione, i due capisaldi da sempre sbandierati nella gestione della premiata ditta Beslusconi-Galliani, vale a dire:- il Milan non vende i suoi campioni per soldi (presentarsi al Bernabeu, citofonare Kaka)
- il Milan ai Milanisti (presentarsi a Milanello, citofonare Allegri)
La campagna acquisti
- Zlatan Ibrahimovic. Lo odio profondamente. Rappresenta tutto quello che il calcio non dovrebbe essere. Zero professionalita', zero rispetto, meno di zero attaccamento alla maglia. Non ho intenzione di vederlo vestire la maglia del Milan.
- Robinho. Altra testa calda, grande potenzialita' per la destabilizzazione dello spogliatoio, del tutto superfluo tatticamente.
- Amelia-Papastathopoulos-Yepes. No comment su questi acquisti. Scarti del Genoa e un parametro 0 dal Chievo.
Perche' questo blog quindi?
Per raccontare a tutti e nessuno la mia stagione calcistica 2010-2011, vissuta in terza persona, soffrendo come sempre ma senza vedere le partite.Che si vinca o che si perda, forza Milan e Inter merda!
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